La storia di una vita
La storia di una vita
Il prossimo ottobre saranno per me soltanto “I miei primi 39 anni in Serrall”, e questa è anche un po’ la storia della mia vita.
Tutto ebbe inizio nel settembre del 1980, quando fresco di diploma ed in cerca di lavoro, chiesi a Mario Massetti di poter entrare a far parte dell’azienda da poco fondata, e da lì cominciò “l’avventura”.
Tutto iniziò in un garage sotto casa, che ben presto divenne stretto.
Oltre al mercato locale, si iniziò a seguire anche la piccola cantieristica, e con l’incremento del giro di affari, in pochi anni l’azienda aumentò man mano il numero degli addetti, e fu necessario traslocare in spazi più ampi. Ma la svolta avvenne intorno alla metà degli anni 80, i primi contatti con aziende francesi, e soprattutto l’incontro con Pan Urania.
Ricordo ancora benissimo le serate passate alla costruzione di una pressa per realizzare la finestra con gli angoli arrotondati “Megabat”, con cui facemmo breccia su Algeco; ed i primi viaggi Poggibonsi per il montaggio dei campioni sui pannelli Pan Urania.
La conoscenza del mitico Renzo e di tutti i suoi collaboratori del tempo. La collaborazione con Pan Urania ci permise di entrare prepotentemente del mercato francese, e dal quel momento l’azienda ha conosciuto una crescita continua, questa è stata per tutti noi una grande esperienza di lavoro e di vita. La maggior parte dei giovani dipendenti non aveva avuto altre esperienze lavorative, ma sotto la guida esperta dei titolari, e con un grande gioco di squadra si intraprese questo lungo cammino di lavoro, di formazione e crescita continua. Alla fine degli anni 90 continuando ad aumentare il giro di affari, per Serrall fu necessario raddoppiare la propria superficie produttiva, e di conseguenza anche il numero di addetti, fino al fatidico 2008, anno di inizio della grande crisi mondiale, che azzerò tante imprese, ma Serrall riuscì a sopravvivere. Tra alterne vicende, si giunge al fatidico 21 febbraio 2013, data in cui Mario e Rita con un enorme sforzo rilevarono l’azienda, e di questo tutti noi saremo sempre grati. Provvidenziale è poi stato l’ingresso di Pan Urania nel luglio 2015, quando poco dopo a causa della malattia di Mario ci trovammo tutti nella condizione di doverci rimettere nuovamente in gioco. La creazione poi di Urania Group, ha permesso di confrontarci ed integrarci con la realtà di Pan Urania, acquistando continuamente nuove esperienze e competenze.
Ora la sfida è nel proseguire il cammino, e credo che ci siano le condizioni, ma soprattutto le persone capaci di saper affrontare questa sfida. Quello che dico sempre ai colleghi più giovani, è di essere curiosi, non arrendersi di fronte ai problemi, cercare, e trovare una soluzione, ma soprattutto quello che porta a grandi risultati è la collaborazione, il gioco di squadra.
Con questa breve storia che ripercorre gli ultimi 39 anni della mia vita, voglio ringraziare con tutto il cuore Serrall e Pan Urania per quello che hanno fatto e stanno facendo, dando a me ed ai miei colleghi la possibilità di realizzare le proprie aspettative.
Per Urania Group a ottobre saranno i primi quarant’anni, ma con queste premesse sono certo che ne seguiranno molti altri.
AD MAJORA!