L’esempio per esprimere le proprie potenzialità.

L’etimologia della parola lavoro è da ricondursi al latino labor ossia fatica. Il significato del termine lavoro è: “impiego di energie volte ad uno scopo, in particolare, l’esercizio di un mestiere “.

In varie lingue europee, il suo significato originario pare concentrarsi sui suoi accenti più negativi: dolore, servitù…..

Il lavoro è per me l’espressione di sé e delle proprie potenzialità.

Però per esprimersi al massimo bisogna trovarne uno che ci realizzi e che ci aiuti a sentirci sicuri di noi stessi, e per farlo, bisogna conoscere se stessi. Bisogna appassionarsi al proprio lavoro per riuscire a trasformarlo in un piacere e non soltanto in un dovere. Il lavoro è il veicolo che ci permette di avere una vita dignitosa e libera e ci consente di intessere relazioni sociali.

Dopo la laurea ed un lavoro in una piccola azienda ho ottenuto il mio posto in Pan Urania dopo solo un’ora e mezza di colloquio. Contenta ed incredula ho iniziato la mia avventura.

Davanti a me c’era molto rigore ma in poco tempo ho capito le regole del gioco. Mi ci è voluto un po’ di più per conoscere le persone a capo dell’azienda, per capire esattamente cosa si aspettassero da me.

Tra tutti coloro che dirigono la nostra azienda vorrei soffermarmi su una figura in particolare, su colui che tanti anni fa ha creato con determinazione e coraggio quello che oggi è ai miei occhi una vera e grande “impresa”.

Il presidente Renzo Targi, figura che con la volontà e capacità imprenditoriale è riuscito a creare benessere non solo per sé, ma anche per tutti coloro che lavorano ed hanno lavorato per l’azienda. Esempio, per tanti giovani di oggi, apatici, senza obiettivi , isolati e dediti al mondo “virtuale” che scelgono come modelli influencer o youtuber.

Optare per un modello di riferimento nella propria vita lavorativa è importante, a mio avviso, ma dovremmo scegliere la persona giusta, quella i cui comportamenti ci aiutano a diventare le persone che vorremmo essere e ci ispirano a fare la differenza.