Qual è la differenza tra fonoassorbimento e fonoisolamento?
Fonoassorbimento: una definizione
Per fonoassorbimento si intende la capacità di un materiale di assorbire l’energia sonora. Questo fenomeno è caratterizzato dalla trasformazione dell’energia sonora in calore, che nasce dall’attrito tra le onde sonore e il materiale fonoassorbente.
Il fonoassorbimento nei materiali porosi è legato alla trasparenza acustica e alla resistenza al flusso, due importanti parametri da considerare.
Il fonoassorbimento è la capacità di un materiale di assorbire l’energia sonora.
Installare un buon materiale fonoassorbente significa considerare la via di mezzo tra questi due parametri: il primo (trasparenza acustica) rappresenta la predisposizione di un materiale far penetrare le onde sonore al suo interno ed è legato alla porosità di esso; il secondo (resistenza al flusso), invece, indica la capacità del materiale di disperdere l’energia che assorbe. Questo aspetto dipende dalla disposizione dei fori all’interno del materiale.
Fonoisolamento: cosa si intende
Un materiale si definisce fonoisolante se è in grado di riflettere l’energia acustica che riceve.
Il livello di isolamento di un materiale dipende principalmente dalla sua massa per metro quadrato.
La legge della massa
La legge della massa stabilisce che duplicando la massa di una superficie, la capacità di isolamento acustico aumenta di 6dB.
Questo significa che più alta sarà la frequenza incidente, maggiore sarà il livello di isolamento acustico.
La legge della massa stabilisce che duplicando la massa di una superficie, la capacità di isolamento acustico aumenta di 6dB.
La legge di massa è però un’approssimazione teorica che riguarda solo le frequenze medie e medio alte: non è valida nei pressi della frequenza di coincidenza.
L’effetto coincidenza
La frequenza di coincidenza rappresenta il termine della legge di massa.
A questa frequenza il materiale smette di essere fonoisolante.
Effetto coincidenza: di cosa si tratta
Alcune frequenze, specialmente quelle più basse, sono soggette a una risonanza: il pannello isolante produce delle vibrazioni interne, che ne diminuiscono il potere impedente. Sopra la frequenza di coincidenza, le vibrazioni aumentano, rendendo la superficie risonante.
Nella frequenza di coincidenza la velocità con la quale le onde sonore si propagano coincide con quella di flessione di un isolante acustico. In pratica, i suoni emessi possono essere percepiti, nonostante il sistema fonoisolante presente.
Tuttavia questo fenomeno può essere contrastato incrementando gli strati del materiale fonoisolante, in quanto l’effetto coincidenza varia a seconda del materiale utilizzato.